sabato 28 novembre 2009

Banane scatenate! Ogni settimana in bottega

Cari amici,
da qualche mese potete trovare in bottega le banane, da agricoltura biologica e lotta integrata, ogni settimana: arrivano fresche fresche il giovedì pomeriggio.



"I passaggi ed i meccanismi che regolano il viaggio che porta la banana dalla pianta alla nostra tavola sono una cartina di tornasole per leggere nella complessa questione dei diritti e, in particolare, per svelare molti aspetti nell’ambito dei diritti negati.
I diritti dei lavoratori sono palesemente violati nelle fincas delle grandi compagnie. Il diritto dell’ambiente ad essere rispettato è un concetto quasi sempre dimenticato nell’utilizzo spropositato di sostanze chimiche.
Il diritto del consumatore a conoscere la piena tracciabilità di un prodotto, sia nei passaggi produttivi che nel prezzo pagato, è quasi inesistente nel mercato tradizionale delle banane.
Di fronte allo sfruttamento e alle violazioni dei diritti che avvengono nel settore delle banane, soprattutto nel Sud del Mondo, è possibile fare qualcosa?
L’informazione diventa il mezzo per cominciare a prendere coscienza di una situazione che ci riguarda ogni qualvolta gustiamo una gialla e matura banana.”
dal dossier Casco bene! (in bottega potete trovare la pubblicazione)

Assaggiate la differenza del gusto giusto!

contenuti da Altromercato

domenica 1 novembre 2009

Adozioni scolastiche: cerchiamo 35 nuovi sostenitori

Ci giunge forte dal Kenya la richiesta di sostenere altri bambini tramite nuove adozioni scolastiche. Purtroppo la situazione è pesantemente drammatica. Vi riportiamo una delle ultime lettere che riceviamo dai Padri delle missioni con le quali siamo in contatto.
Nairobi, 7 ottobre 2009
Saluti da Nairobi-Kenya, spero stiate tutti bene.
Noi stiamo bene, ma la maggior parte della popolazione, in particolare nel Nord Ovest, Rift Valley, Est e sulla costa sta avendo molti problemi.
In queste zone c’è siccità ormai da molto tempo per cui la maggior parte dei raccolti ed il bestiame che sono la fonte maggiore di sopravvivenza, è andata perduta.
Sono morte molte persone a causa della fame, denutrizione e disidratazione.
Di conseguenza, soprattutto nel nord, ci sono stati molti furti di bestiame e tra le etnie nomadi sono scoppiati disordini per sopravvivere ad ogni costo.
La pandemia di AIDS, malaria, colera e problemi respiratori sta decimando la popolazione già cagionevole di salute per l’insufficienza di cibo e la mancanza di informazioni per la prevenzione e la cura delle malattie.
Più di 11 milioni di persone hanno denunciato di essere ammalati per una cosa o l’altra e il governo ha dichiarato lo stato di calamità a causa della mancanza di cibo, acqua, elettricità, disoccupazione e insicurezza nelle campagne.
I più ammalati in questo momento sono i bambini e le donne.
Molti bambini sono rimasti orfani e molti altri genitori, pur ancora vivi, non hanno i mezzi per curare i loro bambini e loro stessi.
Molti bambini vengono trattenuti a scuola per evitare la denutrizione.
I bambini di cui ti invio i curriculum hanno urgente bisogno di aiuto per poter frequentare la scuola il prossimo 2010.
Il vostro aiuto e sostegno può aiutare qualcuno tra i più poveri del Kenya.
Possa il Signore benedire la generosità di quelli che aiutano i bisognosi!
Cordiali saluti
Padre J. H., missionario della Consolata

Se vuoi dare una speranza a questa popolazione in difficoltà ciò è possibile sottoscrivendo un'adozione scolastica presso la Bottega Karibu. Un altro contributo importante è far conoscere questa situazione ai tuoi amici. Grazie.